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betania's home in bahia
MIXTURA + STALKAGENCY
YEAR: 2011 - UNDER CONSTRUCTION
CLIENT: FONDAZIONE BETANIA ONLUS
WHERE: SALVADOR DE BAHIA, BRASILE
TYPE: CENTRO COMUNITARIO
SIZE: 2600 SQM
EN
The project of the new convent of the Fraternità Francescana di Betania is placed in the hard context of the favela of Sao Cristovao, in Salvador de Bahia. It covers an area of ​​about three hectares and incorporate, in addition to the areas dedicated to prayer and to the religious life, various social functions dedicated to the local community including a large refectory that can accommodate up to 300 people, a kindergarten, a school and a multi-specialized clinic.
The nature of the client, the complexity of the functional program and the delicate socio-economic context have created, for the design, a participation process lasted more than two years.The result is a "manifesto" project that combines economic, social and environmental issues creating an architecture that is strongly contextualized through a simple language, resulted from the use of local techniques and materials such as bamboo, rammed earth, papercrete, establishing a relationship with the context. Sustainability is entrusted in part to the use of traditional techniques for passive cooling while the supplies of energy is guaranteed by the installation of photovoltaic / thermal panels made in Italy.
ITA
Il progetto della nuova sede della Fraternità Francescana di Betania, si colloca nella difficile realtà della favela di Sao Cristovao, a Salvador de Bahia. Si estende su un'area di circa tre ettari e accoglie, oltre agli spazi dedicati alla preghiera e alla vita dei religiosi, diverse funzioni di supporto alla comunità locale tra cui una grande refettorio, un asilo, una scuola di formazione professionale e un ambulatorio polispecialistico.
La natura della committenza, la complessità del programma funzionale e il delicato contesto socio-economico dell'intervento hanno dato vita, per la progettazione, ad un percorso partecipato durato più di due anni.
Il risultato è un progetto manifesto che coniuga istanze economiche, sociali e ambientali dando vita ad un'architettura fortemente contestualizzata che attraverso un linguaggio semplice, scaturito dall'impiego di tecniche locali e materiali quali bamboo, terra pressata (solo-cimento), papercrete, instaura un rapporto diretto con il contesto.
La sostenibilità è affidata in parte all'impiego di tecniche passive tradizionali per il raffrescamento mentre l'approvigionamento energetico è garantito dall'installazione di pannelli fotovoltaici/termici.